RM2AJD8J9–www.flickr.com/photos/internetarchivebookimages/tags/book... . finalmente,la veridicatione di q-uefta Imprefa fi vietià far tanto piùcmara,&confeguentementerimprefa più bella, & degna dellafincerità, & dello fplendor dellAutor fuo,col rederfi da lui più ofiTetuato congli effetti,che accennato conrimprefaildefiderio,elpenfierfuo, diftar fem-p«*e uolto ad imitar quanto gh èpofsibile, &feguirefintentione, imod i, 5cla vita del detto RcCatolico, fuo Signrc Dallaqual* oflferuanza, 8ctntentionefi vede,che effo M.irchefe viene ogni giorno mantenendofi, & mi-gliorando nella gratia del detto Re,&: di t
RM2AG4M8P–. Storia dell'Italia antica. odare enfaticamente i suoi persecutori im-placabili. Disse che meritava anche di perdere la vita,se non avesse avuto a fare colla benignità di un principepiù clemente di Giove. E quando, dopo infinite e vili evane preghiere, sentì la morte di Augusto, compose inlode di lui un poema nella lingua dei Geti, gli inalzòaltari nella sua casa, gli faceva sacrifizi ogni giorno, elo venerava insieme colle imagini di Tiberio e di Livia,per indurre i vivi a fargli la grazia non avuta dal morto.•È una pietà riandare tutto ciò che egli disse di tutti isuoi carnefici, e vedere q
RM2AJ39M5–Il regno d'Italia, ristabilito nel dominio de' re italiani : azione accademica da rappresentarsi nel giorno natalizio dell' Altezza Serenissima di Francesco terzo, duca di Modena, Reggio, Mirandola ec nel domestico nuovo teatro . or, come il morir non curo I Ma, cime, chio gelo ogni momento, e tremò) Che o non fi trovi o non Rinier lo fveli O forfè ancora il Figlio mio per tema De la mia vita; da lamor fedotto, Non quella efponga del luo Ke. Ma quinci Eccolo appunto. jiìdelgifo, e detto, Adtlgifo, E che, Padre? In catene Tu ftretto, e difarmato? E qua! furoreInvale Berengario ? Rodolfo. Figlio
RM2CDX5B5–. Roma descritta ed illustrata . nnjpw 1^ PIANTA DEL CIRCODETTO PI CARACALLA. .35sostiene con forza. Trovo fatta menzione nelle descrizioni tut-te di un Circo dAureliano . Se realmente un Circo avesse fat-to queir Augusto, dovrebbe esser questo, attesa la qualità delfabbricato ; ma nella sua vita non leggo altro se non che egliristorò il portico mtlliariense negli Orti Sallustiani, ove abitava , edove ogni giorno cavalcava sino alla stanchezza, per esser dicattiva salute (i). Senzaltro qualche Imperadore Cristiano, vo-lendo a poco a poco abolire fuso degli antichi spettacoli , fab-bricò questo
RM2CERXA7–. Giardino istorico lodigiano, o sia, Istoria sacro-profana della città di Lodi e suo distretto : che contiene le vite de'santi, de'beati, de'vescovi, le funzioni ecclesiastiche, le informazioni di tutte le chiese, e fatti illustri de' patrizj lodigiani, il tutto distribuito per ogni giorni dell'anno ... i metteva in compromcfTo la vita, e lonore del luo Servo, fece checolui reffafTe immobile, finché a chiaro giorno non ebbe pubblicamenteconfefTato lattentato delitto . Carico per fine di meriti, e ripieno di grazie appreffo Iddio il Santo Prete,accorgendofi che con una febbre leggiera veniva c
RM2CT1HAK–. Emblemi di Q. Orazio Flacco . Guerriero e il Nocchier che arditamente Vanno jcorreìido in ogni Lido ignoto Dicon di cfporfi a Jofiener coflanti Sì penoja fatica fol per quella Dolce Jpcranza di potere un giorno In tranquillo ripofo allor che meno Vien gioventù pafjare i giorni loro Avendo unito nell età robufla Di che campare e Jofiener la vita-, Sull e/empio dell induftre formica. Sì piccolo animale e infaticabile Come prefago Jia dell avvenire Porta ciò che fa d uopo al fuo foflegno E in jotterranei najcondigli il cela ; Ed allorché Jcn viene il triflo Aquario A empir di lutto / anno già c
RM2CDEWM5–. Dal mio Verziere : Saggi critici . Boeta 0 Scienziato ?. ENTRE quasi tutti i giornali letterarifanno a gara per innalzare in un a-poteosi sfolgorante Camillo Checchuccie il suo poema della Vita, il Fanfidladella Domenica ci fa una risatina sue gli volta le spalle. Anche elevando la risatina e Fattoallufficio salutare dello schiavo antico dietro il carrodel conquistatore, dispiace di non vederne ammessala discussione da uno dei giornali più simpatici d Ita-lia. Oh, bel paese, dalle facili ebbrezze e dai facili di-sdegni 1 bel paese in cui ogni giorno vola e.... e si tuffaun Icaro, sei pur ado
RM2CD8E1R–. La testa nel muro : afilosofia . rnoazzurro mi darà la cena, il giorno nero mi ri-ceverà. Ogni insidia, ogni mezzo, ogni ferocia venneadoprata. E Vita e Morte e Morte e Vita son comequattro labbra che si bacino ». Dice un uomo con la voce umana: « Sono il più terribile, il più nemico di mestesso e di tutti. Non avrò la pace ; e se un ramodulivo splende a tratti e sinargenta è perchègli occhi infiniti che vedono intorno alla miatesta medusèa si sono chiusi per pensare aduna nuova strage. Uccido con la parola con lo sguardo e conun suono —- anche se dolce come un bacio. Uccido e muoio ma non s
RM2CE5JR3–. Le cose maravigliose dell'alma citta di Roma : anfiteatro del mondo . tino,e fu la cafa di S. AlefìTo j &iui fi vedono Ancora certi fcaloni di legnamcàmano dritta dell A Itar gran de,doue fccG penitenzajdopò che ritornò di pellegrinaggio infino al fine difua vita,che fumo anni 17. ne fu mai dal padre, ò dal-cunaltro di cafa conofciuto. Vi è nel giorno di S. Aleffio la plenaria remifsione depeccatij & ogni di vi è in-dulgenza danni ccnto,c tante quarantenei& fotto lai-tar grande vi fono li corpi di S.BonifaciOje di S. Hei-mete martiri,e molte altre reliquie j è queirimagine dellabeatifsima Ve
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