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![Redia . Fig. 2. — Ala anteriore del nuovo Vacvmide della querce, fortemente ingrandita. Le ali posteriori (%. 3) sono quasi la metà di <]uelle anteriori,con la vena costale leggiermente convessa nella seconda metà, edalla base o quasi dell ultimo terzo è fornita di quattro retinacolidistinti (fìg. 4) ; la vena sottocostale è notevolmente ingrossataalla base e nel rimanente è concava, laddove la vena costale èconvessa. Esse hanno ])oi due vene oblique egualmente distinte.. Stock Photo](https://c8.alamy.com/comp/2AJEXP4/redia-fig-2-ala-anteriore-del-nuovo-vacvmide-della-querce-fortemente-ingrandita-le-ali-posteriori-3-sono-quasi-la-met-di-lt-uelle-anterioricon-la-vena-costale-leggiermente-convessa-nella-seconda-met-edalla-base-o-quasi-dell-ultimo-terzo-fornita-di-quattro-retinacolidistinti-fg-4-la-vena-sottocostale-notevolmente-ingrossataalla-base-e-nel-rimanente-concava-laddove-la-vena-costale-convessa-esse-hanno-oi-due-vene-oblique-egualmente-distinte-2AJEXP4.jpg "Redia . Fig. 2. — Ala anteriore del nuovo Vacvmide della querce, fortemente ingrandita. Le ali posteriori (%. 3) sono quasi la metà di <]uelle anteriori,con la vena costale leggiermente convessa nella seconda metà, edalla base o quasi dell ultimo terzo è fornita di quattro retinacolidistinti (fìg. 4) ; la vena sottocostale è notevolmente ingrossataalla base e nel rimanente è concava, laddove la vena costale èconvessa. Esse hanno ])oi due vene oblique egualmente distinte.. Stock Photo")
RM2AJEXP4–Redia . Fig. 2. — Ala anteriore del nuovo Vacvmide della querce, fortemente ingrandita. Le ali posteriori (%. 3) sono quasi la metà di <]uelle anteriori,con la vena costale leggiermente convessa nella seconda metà, edalla base o quasi dell ultimo terzo è fornita di quattro retinacolidistinti (fìg. 4) ; la vena sottocostale è notevolmente ingrossataalla base e nel rimanente è concava, laddove la vena costale èconvessa. Esse hanno ])oi due vene oblique egualmente distinte..
RM2AXERKN–Traitâe pratique de cystoscopie et de cathâetâerisme urâetâeral . cidely convex. but with stillperceevable meatus. Same aspect with visible meatus. Blood suffusion on a prostatic prominence. Prostatic prominence seen in a retrograd cystoscope. STAMPA XXXII. FlG. 1 Fig. 2 Fig. 3 Fig. 4. Fig. 5 Primo grado ilipertrofia prostatica, che lascia vedere loriflcio ureterale. Grado più accentuato dell ipertrofia, gia francamente convessa; ma tuttavia sipué ancora scorgere il meato. Il medesimo aspetto, con meato visibile. Sufïusione sanguigna sopra una sporgenza prostatica. Sporgenza prostatica veduta
RM2AM630M–Le bellezze della svizzera : descrizione del paesaggio e sue cause geologiche . x ^Lias inf >J?olhidofoniÌj Fig. 122. Sezione teorica attraverso il Ferden Rothhorn da nord a sud. di nota. Nella fig. 122 si osserva che gli strati sono in-clinati molto ripidamente e danno luogo ad una piegasinclinale compressa, anchessa piegata per parecchie Capitolo XVIII 319 volte. Presentemente la cerniera di questa sinclinaleforma la sommità del Ferden Rothhorn. Perciò, quan-tunque ora si elevino in montagne, essi rappresentanoin realtà una curva convessa strettamente schiacciata epieghettata ().. Fig.
RM2AJERD2–Redia . 12 T^. 13 Fig. 12. — Ala anteriore di Mindarus abietinus, ingrandita: me, margine costale;pt, pterostigma. — Fig. 13. — Ala posteriore ingrandita. Ali grandi : le anteriori con la prima metà della vena costalemolto convessa, mentre la sottocostale è concava nel mezzo fra labase dellala e lorigine della vena pterostigmatica; lo pterostigmaè falciforme, restringendosi successivamente mano a mano che siprolunga verso lapice dellala ; le due prime vene oblique sonodistinte alla base, ma non molto lontane, ed incurvate così da li-mitare uno spazio claviforme ; la terza vena obliqua è nulla
RM2AJ2PM5–Rendiconti . rme inciascun elemento e costante la distanza r, tale proporzionalità è ammissibile. Ciò posto suppongo che la superficie del liquido (luna o laltra dellesuperfici che limitano lo strato superficiale, o la superficie mediana di questo)sia sferica, di raggio R col centro in C (fig. 1) e convessa verso lesterno.Considero un elemento M di una colonnetta dello strato superficiale, la qualesia a questo perpendicolare, e sia da la base, da laltezza, D la densitàdi questo elemento, ed n la sua profondità; considero inoltre uno stratosferico di spessore infinitesimo col centro in M, compr
RM2AM73Y6–Le bellezze della svizzera : descrizione del paesaggio e sue cause geologiche . ili L*- Ì»ll 2 o .5 ri 3 > dal fiume Borgna, intorno al quale essa forma una curva.I coni di fiume sono, in molti casi, caratterizzati Scotti 146 Geologia della Svizzera dallaspetto della vegetazione. « I Pini godono in par-ticolar modo del suolo pietroso, e vi sono adunati ingran numero, ma gli Ontani diffidano di esso, e solopresso i limiti estremi formano una processione trion-fale intorno agli orli, seguendone la linea convessa » (1).La grandezza di questi coni di fiume dipende dallaquantità e dal carattere
RMRMTB39–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. Chalcosoma Beccarli. /. Chalcosoraa Atlas. <f. cino al. margine anteriore e lo spazio fra di esse è appiattito; la parte posteriore è convessa, ma meno protuberante. Le due. Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally enhanced for readability - coloration and appearance of these illustrations may not perfectly resemble the original work.. Museo civico di storia naturale di Genova (Italy). Genova : Tip. del R. Istituto Sordo-Muti
RMRMTB25–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. Chalcosoma Beccarli. /. Chalcosoraa Atlas. <f. cino al. margine anteriore e lo spazio fra di esse è appiattito; la parte posteriore è convessa, ma meno protuberante. Le due. Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally enhanced for readability - coloration and appearance of these illustrations may not perfectly resemble the original work.. Museo civico di storia naturale di Genova (Italy). Genova : Tip. del R. Istituto Sordo-Muti
RMREF48Y–. Compendio della Fauna Italiana. Descrizione elementare Degli Animali pite originali. Zoology. Fig. 386. Tellina pulchella. Fig. 387. Gastrana fragilis. Fig. Jòo. Psammohia vespertina. Gen. Gastrana, Schumacher. Conchiglia equivalve, convessa, a linee d'accrescimento squamose, due denti cardinali sulla valva destra, uno bifido sulla sinistra ; seno palleale profondo ed arrotondato ; legamento esterno. Es. G. fragilis, Linneo (fig. 387). Gen. Psammohia, Lamarck. Conchiglia oblunga, compressa, socchiusa alle due estremità ; denti cardinali 2.1; legamento esterno sporgente. Es. P. vespertina, C
RMRN7N75–. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 291 convessa e contenuta in una fovea rivestita di una lamina di tessuto fibroso deuso, non tapezzata pero da sinoviale. Col suo contorno inferiore questa cartilagine tocca direttamente 11 margine superiore del castone della cricoide, mentre tutto il resto e posto dietro il muscolo interaritenoideo trasverso e in un livello anteriore all'interaritenoideo obliquu. Al microscopio questo nodulo mostrasi costituito da cartilagine ialina. Questo nodulo infine deve essere abbastanza raro nell'uomo, sia perche in circa 50 laringi es
RMRHE8A1–. Bollettino della Societá romana per gli studi zoologici. Societá romana gli studi zoologici; Zoology; Zoology. Prof. A. CARRUGGIO. — Mascelle di Hexanchus grìseus (circa V3 della grand, nat.. lUn. Soc. Rom. Studi Zooloy. Voi. V. A. Mascelle viste dalla faccia est. o convessa U.^* G. /XES3ANDR1NI fot. B. Idem viste dalla faccia int. 0 concava.. Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally enhanced for readability - coloration and appearance of these illustrations may not perfectly resemble the original work.. Societá romana per gli studi z
RMREE17Y–. Compendio della Fauna Italiana. Descrizione elementare Degli Animali pite originali. Zoology. Fig. 350. Dentalium tarentinum. Parecchie specie tra le quali la più nota è VO. cdìdin, Linneo. Gen. Anomia, Linneo. Conchiglia suborbicolare, variabilissima, translucida, fissa por mezzo di un peduncolo che passa attraverso un buco della valva destra che è concava; valva superiore convessa, liscia, lamellosa o striata. Es. A. patelliformis, Linneo (fig. 351). Gen. Pecten, Miiller. Conchiglia suborbicolare, regolare, che riposa sulla valva destra, ornata di coste radianti; umboni ravvicinati; orecch
RMRN8BF9–. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 213 fice articolare concava sagittalmente, e che nelle sezioni trasverse presenta una parte mediana uniformemente convessa e due porzioni lateral!, I'esterna delle quali ha un' estensione doppia dell' altra, piuttosto pianeggianti. La troclea del quadrato nelle sezioni trasverse e concava nella parte mediana, con raggio di curvatura uguale a quello della parte mediana convessa della mandibola; e convessa nella parte interna, pianeggiante nell' esterna. Lo spazio che rimane tra le due superfici e occupato tanto al- V esterno c
![. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 220 molto rarefatto separa le superfici dei due segmeoti articolari. L'ingrossamento esterno della cartilagine di Meckel ha] una superfice articolare convessa, e tra questa e quella del quadrato apparisce ben manifesto un addensamento di connettivo erabrionale, che nelle sezioni ha forma triangolare con la base all'esterno e I'apice rivolto all' in- dentro ed in intima connessione col connettivo embrionale, che ho detto essere interposto tra la superfice della cartilagine di Meckel da una parte ed il quadrato dall' altra. Tan Stock Photo](https://c8.alamy.com/comp/RN8BAG/anatomischer-anzeiger-anatomy-comparative-anatomy-comparative-220-molto-rarefatto-separa-le-superfici-dei-due-segmeoti-articolari-lingrossamento-esterno-della-cartilagine-di-meckel-ha-una-superfice-articolare-convessa-e-tra-questa-e-quella-del-quadrato-apparisce-ben-manifesto-un-addensamento-di-connettivo-erabrionale-che-nelle-sezioni-ha-forma-triangolare-con-la-base-allesterno-e-iapice-rivolto-all-in-dentro-ed-in-intima-connessione-col-connettivo-embrionale-che-ho-detto-essere-interposto-tra-la-superfice-della-cartilagine-di-meckel-da-una-parte-ed-il-quadrato-dall-altra-tan-RN8BAG.jpg ". Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 220 molto rarefatto separa le superfici dei due segmeoti articolari. L'ingrossamento esterno della cartilagine di Meckel ha] una superfice articolare convessa, e tra questa e quella del quadrato apparisce ben manifesto un addensamento di connettivo erabrionale, che nelle sezioni ha forma triangolare con la base all'esterno e I'apice rivolto all' in- dentro ed in intima connessione col connettivo embrionale, che ho detto essere interposto tra la superfice della cartilagine di Meckel da una parte ed il quadrato dall' altra. Tan Stock Photo")
RMRN8BAG–. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 220 molto rarefatto separa le superfici dei due segmeoti articolari. L'ingrossamento esterno della cartilagine di Meckel ha] una superfice articolare convessa, e tra questa e quella del quadrato apparisce ben manifesto un addensamento di connettivo erabrionale, che nelle sezioni ha forma triangolare con la base all'esterno e I'apice rivolto all' in- dentro ed in intima connessione col connettivo embrionale, che ho detto essere interposto tra la superfice della cartilagine di Meckel da una parte ed il quadrato dall' altra. Tan
RMRN8773–. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 303 epiteliale. Tale ricostruzione che sarebbe cosi come il getto della cavita esofagea e delle cavita accessorie annesse e riprodotta a fig. 3 ridotta a ^j^, A seconda della forma del lume esofageo si possono distinguere in questo esofago varie porzioui. In una prima porzione che segue immediatamente alia faringe la sezione trasversale del lume esofageo e semilunare, convessa dorsalmente e concava ventralmente con due sporgenze mediane rivolte ventralmente che nella ricostruzione plastica corrispon- dono a due pliche o crest
RMRHEB2K–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. — 2(ìl — divergenti all'indietro, posteriormente fortemente concavo; la sua superficie è moderatamente convessa in senso trasverso e fornita di numerose setole gracili e subdiritte, lunghette e di alcune (8) molto lunghe tutte impiantate su basi rotonde. Prosterno ed episterni 'protoraclci simili a quella della 9- — Mesotorace.. Fig. XLni. e. silvestrii a. sp. maschio. 1. Capo veduto di faccia, seuza antenne e senza mandibole. 2. Antenna. 3. Ma
RMRJTWGP–. Atti della Società italiana di scienze naturali. Natural history. NOTE MALACOLOGICHE SULLA FAUNA ITALIANA. 81 Conchiglia di forma ovale allungata, larga, rigonfia, convessa, col margine esterno declive specialmente nella parte postero-in- feriore che è arcuato, ed arrotondato nella parte antero-supe-. riore, ed il margine interno leggermente arcuato; inferiormente munita di rostro ottusamente troncato. Di tessuto abbastanza consistente ha la superficie esterna irregolarmente e grosso- lanamente striata, un colore bruno-oscuro poco lucente ed un'aspetto rozzo. La som- mità delle valve è dil
RMRN8FB3–. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 404 Ec il sisteraa nervoso centrale dell' embrione L si presenta in forma di tubo midollare, le figure cariocineticbe si osservano, quasi esclusiva- mente, come nell' embrione di polio normale (Lacht, 29), nello strato che limita la cavita centrale. Se cio e per la struttura, in quanto alia morfologia questa placca midollare esageratamente convessa verso la superficie dorsale, mentre non trova riscontro nello sviluppo degli uccelli, ricorda invece le se- zioni trasverse della placca midollare degli anfibi: Triton — Hertwig (2
RMRJW0RJ–. Atti della Societitaliana di scienze naturali e del Museo civico di storia naturale di Milano. Natural history. su ALCUNE ITTIODOROLITI DELLA CRETA LOMBARDA. 439 arcuata : la metà inferiore (basale) è conica, andando gradatamente a terminare in punta; la metà superiore risulta invece fatta come da tanti bastoncini piano-convessi intimamente saldati fra di loro, ma che tuttavia si distinguono nettamente pei solchi longitudinali della super- fìcie convessa. La superficie della parte basale dell'aculeo è finamente ,^ â¢: I. striata longitudinalmente; mentre che quella della parte terminale Ã
RMRJWP76–. Atti della Accademia gioenia di scienze naturali in Catania. Natural history. Alcune nolisie sul corpo pineale del Maccicus siiiicus L. ecc. 3 fortemente convessa è la supei-tìcie postero-inferiore. La prima di queste due supertìci è rivolta contro il cercine del corpo calloso; ma questi due organi vengono a contatto sol- tanto là dove l'estremità superiore del corpo pineale si adagia sulla superficie posteriore del cercine, a metà circa dello spessoi'e di questo. Come negli artiodattili e nei perissodat- tili (v. la mia memoria precedentemente citata), il corpo pineale del Macacus può
RMRHEBDX–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. — 60 - Larya.. Al settimo giorno dalla deposizione dell'ovo 1' embrione del- l' Eìicijrtus accrescendosi, compiuto un rivolgimento in modo che la faccia doi'sale è divenuta convessa e la ventrale un poco concava, si è trasformato ormai in giovane larva, pronta a diventare libera e a nutrirsi prima succhiando gii u- mori e poi divorando i tessuti della vittima. La T' larva dell'Encyì'tus prima di co- minciare vita libera è ancora circondata dall
RMRHD0MP–. Bollettino dei Musei di Zoologia e Anatomia Comparata della R. Universitdi Genova. Zoology; Anatomy, Comparative. Fi?. 2 Lo scolice, (fig. 1) al mi- croscopio, appare come un cono tronco superiormente, e colla base convessa, un pò appiattito: porta due grandi botridi dorsoventra- li, non molto profondi, che ripetono la forma dello sco- lice stesso : non vi sono ven- tose accessorie. Le prime proglottidi sono ricurve, con la concavità verso la parte superiore; poi si fanno piane, legger- mente trapezoidali, e non vi si scorge traccia di organi : vi si osservano però i cor- puscoli calcari,
RMRHE9D2–. Bollettino della Società dei naturalisti in Napoli. Natural history; Natural history -- Italy; Geology; Science; Paleontology. — 151. Fig. l.a Ciltello di Solopaca come questa duo l'acce una còncava, ed e quella che corrisponde al bulbo di percussione, e un'altra convessa; quest' ultima è fatta da due piani inclinati, che partendo dai bordi taglienti vanno ad unirsi nella parte mediana dove formano uno spigolo. A 12 millimetri in- nanzi dell'estremo sottile l'artefice con un colpo maestro ne fé sal- tare una scheggia , che dette luogo ad una terza faccia, la quale, stretta dapprima verso la
RMRJTXYC–. Atti della Societtaliana di scienze naturali e del Museo civico di storia naturale di Milano. Natural history; Natural history. 412 e. Al RAG HI Il corrispondente canino superiore destro è rappresentato da un frammento più breve, spuntato all' apice. E di sezione subtriangolare. La faccia inferiore è concava e percorsa longi- tudinalmente da un profondo e largo solco ; la faccia esterna è convessa e percorsa anch'essa pure da un solco mediano longitudinale, ma molto più supertìciale ; la faccia interna è la più convessa, percorsa da diversi solchi longitudinali, pa- ralleli e superticiali, e
RMRHE8TF–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. - 303 - Maschio. — Di colore simile alla femmina e di dimensioni mi poco più piccole della stessa. Organo copulativo come si vede nella figm-a XLIV, 12-14 Oto. L'ovo (Fig. XLVI) è di forma un po' ellittica, essendo poco più lungo che largo, di colore giallo-paglierino, a superfìcie leg- germente convessa, eccettuata una piccola parte marginale pianeggiante, è tutta inegual- mente e abbastanza profondamente foveolata, formando i contorni delle f
RMRHECC5–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. ^ 127 â mente convessa; è concava nella regione trasversa posteriore che. Fig. XVII. ni. psenes (L.) Maschio. â 1. Capo veduto dal dorso. â 2. Porzione anteriore dello stesso majjjgioriìiente ingrandita; non sono disegnate né le antenne né le mandibole. â 3. Cap- sula cr:inÃcH ve<luta ventralmente, per mostrarne le formazioni eniloselieletriche. â 4. ('apHuIa cranica veduta di fronte. â 5 Porzione della regione anteriore dorsale del capo
RMRHEBHX–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 204 â alle affinità non dubbie che ambedue hanno comuni. Si presenta in- fatti quasi per nulla depresso e colla superficie dorsale, se lo si guarda di profilo, assai convessa posteriormente; è lungo (alto) più di 1 volta e '/j la sua massima larghezza; i suoi lati sono quasi diritti e impercettibilmente convergenti all'innanzi; le 2 sporgenze sublaterali del margine epistomale sono meno sporgenti e meno rotondate; quel- la mediana è su- ba
RMRHEBD3–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. Al settimo giorno dalla deposizione dell'ovo 1' embrione del- l' Eìicijrtus accrescendosi, compiuto un rivolgimento in modo che la faccia doi'sale è divenuta convessa e la ventrale un poco concava, si è trasformato ormai in giovane larva, pronta a diventare libera e a nutrirsi prima succhiando gii u- mori e poi divorando i tessuti della vittima. La T' larva dell'Encyì'tus prima di co- minciare vita libera è ancora circondata dalla serosa, le cu
![. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. Fig. S yViiteniin di laia III (uioltd iiijiTandita). %tb>^ Ultima larva maschile. Scudo. — Lo scudo maschile dell' ultima larva (fig. 9), e che ricopre in seguito anche la pupa e l'adulto fino a completo sviluppo, è bian- co a contorno allungato "^ ellittico, come è il corpo della larva con una par- ^ te centrale più alta della sublaterale, che è legger- mente convessa, sormon- tata da una carena di cera i divisa in due pilastri e port Stock Photo](https://c8.alamy.com/comp/RHE9PN/bollettino-del-laboratorio-di-zoologia-generale-e-agraria-della-r-scuola-superiore-dagricoltura-in-portici-zoology-zoology-economic-entomology-fig-s-yviiteniin-di-laia-iii-uioltd-iiijitandita-tbgt-ultima-larva-maschile-scudo-lo-scudo-maschile-dell-ultima-larva-fig-9-e-che-ricopre-in-seguito-anche-la-pupa-e-ladulto-fino-a-completo-sviluppo-bian-co-a-contorno-allungato-quot-ellittico-come-il-corpo-della-larva-con-una-par-te-centrale-pi-alta-della-sublaterale-che-legger-mente-convessa-sormon-tata-da-una-carena-di-cera-i-divisa-in-due-pilastri-e-port-RHE9PN.jpg ". Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. Fig. S yViiteniin di laia III (uioltd iiijiTandita). %tb>^ Ultima larva maschile. Scudo. — Lo scudo maschile dell' ultima larva (fig. 9), e che ricopre in seguito anche la pupa e l'adulto fino a completo sviluppo, è bian- co a contorno allungato "^ ellittico, come è il corpo della larva con una par- ^ te centrale più alta della sublaterale, che è legger- mente convessa, sormon- tata da una carena di cera i divisa in due pilastri e port Stock Photo")
RMRHE9PN–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. Fig. S yViiteniin di laia III (uioltd iiijiTandita). %tb>^ Ultima larva maschile. Scudo. — Lo scudo maschile dell' ultima larva (fig. 9), e che ricopre in seguito anche la pupa e l'adulto fino a completo sviluppo, è bian- co a contorno allungato "^ ellittico, come è il corpo della larva con una par- ^ te centrale più alta della sublaterale, che è legger- mente convessa, sormon- tata da una carena di cera i divisa in due pilastri e port
RMRHD066–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. — 200 - Ovo (Fig. BOA). — È bianco, di forma ellittica, con un polo circa il doppio più largo dell'altro, colla taccia ventrale pianeg- giante e la dorsale alquanto convessa, alla superficie presenta mi- nutissimi punti. È lungo mm. 0.455-0.481, largo 0.169. Larva (Fig. 30 B). — Bianca, allungata, colla parte anteriore un po' meno assottigliata della posteriore, nuda, col capo (Fig. 30, E). Please note that these images are extracted from scann
RMRMTA69–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 260 A. GIORDAN! SOIKA però un occhio esercitato può sempre riconoscere la presenza di una traccia di carena. L' 0. desperatus si distingue dalle specie lugubris e cnemophilus per i caratteri seguenti : S - Clipeo più largo che lungo, con 1' apice largamente troncato, la sua superficie è lievemente convessa nella metà basale, subdepressa all' apice, senza traccia di solco longitudinale; i denti apicali non sono carenati bensì piuttosto arrotondati. Le antenne sono corte e l'ultimo articolo è piccolissimo : 1' estremità
RMRMPC3J–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 384 A. DODERO indubbiamente questa specie al sottogenere Duvalius, però essa, fra le specie italiane, occupa un posto totalmente isolato per la forma delle elitre di un ovale quasi perfetto, essendo invisibile, da un esame superiore, ogni traccia di angolosità o curva più marcata che indichi la regione omerale di esse. Cotale forma di elitre posseggono invece alcune specie danna- tine , e quella che maggiormente si approssima alla nostra (benché la curva omerale sia sensibilmente più convessa, è il Duvalius Netolitzky
RMRHECD3–. Bollettino della Societ© Geologica Italiana. 154 B. NELLI indicata nel bacino di Vienna, nell'elveziano di Svizzera, di Francia, di Baviera, di Stiria, di Ungheria e di Galizia. Radula Martellìi sp. n. Una valva subtrigona, piuttosto stretta all'apice, legger- mente convessa, inequilaterale, molto obliqua. Lato anteriore corto, ed un poco convesso, lato posteriore quasi il doppio più lungo dell'altro e quasi retto. Margine della conchiglia integro, marcatamente convesso, se- condo una curva brusca saliente ai lati. Superfìcie esterna Ornata di 21 coste raggianti, riu- nentisi in fascetto
RMRMRE1Y–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history -- Periodicals. Helix {Numidia) idia, Bonrg. e Let. Si tratta di una nuova e distintissima specie che fu rinvenuta quasi simultaneamente ad Hammam-el-lif presso Tunisi, dal mar- chese Doria e dal consigliere Letourneux, abilissimo raccoglitore e conoscitore di molluschi. Il primo me ne comunicò 6 esem- plari trovati sotto le pietre ; ma uno solo di questi sembra per- fettamente sviluppato. L'Ilelix idia ha una conchiglia fragile, largamente perforata, discoidale, pianeggiante superiormente e convessa alla parte in- feriore
RMRMT0RT–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history -- Periodicals. :m hatus, ma più largo all' apice del distacco fra le cavità cotiloidi iiiteriuedie, declive verso il metasterno quanto nel tur-batus, molto profondamente smarginato anteriormente, la smarginatura in arco regolare (cioè non angolosa al centro) e stretto, non carenato nel mezzo, (juasi liscio ed a faccia unica convessa. Metasterno fra le coscie intermedie e le posteriori come nel tarbatus. Siccome però parte dei caratteri sopra enunciati v soggetta a variazioni, a distinguere il turbatus dal lemur e ([-àW ec
RMRMTFAC–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 316 G. CALLAINI Descrizione del $ holotypus. Carapace (Fig. Ill, a) quasi quadrato (1.05 volte più lungo che largo), debolmente ristretto nella porzione posteriore, diritto e finemente dentellato nella parte an- teriore (Fig. Ili, b), con grossi denti nella porzione compresa tra le due setole antero-mediali. Occhi anteriori piccoli, ancora con lente, ma poco convessa, distanti dal bordo anteriore del carapace di una distanza pari. Fig. Ili - Chthonius (E.) corsicus n. sp. <$ holotypus: a, cefalotorace; b, parte an-
RMRHE9CY–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 263 â. Larva. La larva neonata (Fig. XII, 3) è tozza, poco più del doppio più lunga elle larga, quasi tronca anteriormente, poco assottigliata posteriormente, convessa al ven tre e leggermente concava al dorso. Non presenta segmenta- zione distinta, né peli di sorta; in mezzo alla parte anteriore del corpo ha una piccola bocca, ai cui lati si trovano due bre- vissime mandibole triangolari. L'intestino medio è molto svi- luppato ed occupa
RMRHED13–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. - 24 - convessa in senso trasverso. Il mesonoto, il metanolo ed il propodeo sono fusi in un sol pezzo; quest'ultimo mostra una c|uasi impercettibile linea anteriore di demarcazione (fìg. II, 4). I margini laterali del me- sonoto sono convergenti posteriormente; gli angoli posteriori del pro- podeo rotondati ed il margine compreso fra essi concavo. Spiraceli. Ki-. II. J. affuilari n. sp., maschio: 1. Capo vetìiuo dal dorso. â 2. .antenna. â 3.
RMRHEAD4–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. 150 —. Fili. IV. Oscinosoma discì-etuni: larva neonata dal dorso e dal ventre. Le antenne (Fig. V) sono composte di una parte inferiore ed una superiore. Questa è breve (lunga 0,014) formata di un'appen- dice ellittica strozzata alla base, che è disposta sopra una brevissima sporgenza anulare alquanto più larga. La parte inferiore delle antenne è leg- germente convessa, appena sporgente sul resto della superficie e fornita di otto sensilli, che
RMRHE9CM–. Bollettino della Società dei naturalisti in Napoli. Natural history; Natural history -- Italy; Geology; Science; Paleontology. Fig. l.a Ciltello di Solopaca come questa duo l'acce una còncava, ed e quella che corrisponde al bulbo di percussione, e un'altra convessa; quest' ultima è fatta da due piani inclinati, che partendo dai bordi taglienti vanno ad unirsi nella parte mediana dove formano uno spigolo. A 12 millimetri in- nanzi dell'estremo sottile l'artefice con un colpo maestro ne fé sal- tare una scheggia , che dette luogo ad una terza faccia, la quale, stretta dapprima verso la punta,
RMRHE7WK–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. 824 Il raetanoto è liscio nel mezzo e ai lati depresso a guisa di fossetta trasversale; il propodeo ha una leggera carena mediana. Ali superiori (Fig. LXXIII, 3) poco più del doppio più lunghe che larghe, colla marginale subuguale in lunghezza alla submargina- le, stigmatica (Fig. LXXni, 4) piuttosto lunga terminata a te- sta d'uccello poco convessa e con becco lungo; membrana alla base nuda con una serie obbli- qua di 4 setole, la posterior
RMRMTA0A–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. Porzione apicale dell' edeago di alcuni Melanodes, nella vista dorsale e di profilo. — 1 - M. Decorsei Ali. subsp. aegyptius nov. — 2 - M. parallelus Chaud.; — 3 - M. eterrvmus Laf. — 4. - M. senegalensis n. sp. — 5 - M. somalicus ni. sp. lato con un' impressione profonda, foveiforme, col fondo lineare, breve, non raggiungente la base; porzione di pronoto tra le impressioni e 1- orlò laterale uniformemente convessa, senza depressioni; orlo laterale stretto, lineare, non formante doccia; disco moderatamente convesso, c
RMRJW3TN–. Atti della Reale Accademia delle scienze di Torino. NOTEVOLE DEFORMITà NELL APPARATO CARDINALE, ECC. 585 mm. 130. La valva superiore, a margine quasi perfettamente circolare, è appena convessa, con emergenza cupolare nel centro, e colla superficie a pieghe radiali molto somigliante a quella deìVH. cornuvaccinum Bronn., anche per la rete alveolare a pori. La valva inferiore ha forma di cono obliquo, irregolare e il suo fianco è ornato da pieghe longitudinali arrotondate, uniformi, alquanto flessuose, separate da solchi profondi e lineari : presso il margine dell'apertura se ne contano in m
RMRHE7W3–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. 326 — Torace collo sento del mesonoto avente un solco mediano manifesto e 4 setole per lato, scutello con due solchi, 2 + 2 setole e 2 sensilli placoidei; metanoto leggei-mente convesso nel mezzo, ai lati depresso ; propodeo provvisto di una leggerissima carena mediana, stigmi subel- <* ''^ ' /i littici. Ali superiori (Fig. LXXV, 8-9) colla stigmatica abbastanza lunga terminata a testa d'uccello poco convessa e con becco allungato, membrana
RMRHD0BY–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. Fig. IV. <ì!/pxo)ìoiii<i /ifffleclu/ia: ovo sopra un pezzetto di foglia di nocciuolo. Ovo. L' ovo (Fig. IV). — È di colore bianco paglierino e di contorno subellittieo, a superficie un poco convessa, fittamente rugosa, cosi che esso osservato con opportuno ingrandimento appare minutamente ed irregolarmente fo- veolato. È lungo mm. 0,52-0,55, largo 0,39-45. Larva. Larva adulta (Fig. VI). — Corpo di color nocciuola pallidissimo quasi paglie
RMRMT95Y–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. EUMENIDAE MALESI 123 Il clipeo ha la parte libera più lunga della metà della parte in- teroculare; il margine anteriore ha angoli laterali più. acuti che nel simpUcilamellatus. Le antenne sono un poco più lunghe, infatti gli articoli IX.-XI sono più lunghi che larghi. Lo scutello è molto meno convesso. Le faccie laterali del propodeo sono quasi pianeggianti ed essendo anche la faccia dorsale, o posteriore, del propodeo poco convessa, non rigonfia superiormente, ne risulta una più netta distinzione fra faccia posterior
RMRHCYA8–. Bollettino del R. Comitato geologico d'Italia.. Geology. 4 R. ZUFFARDI-C0MERC1 [HI Subtilicyathus Za noni n. sp. Corallo di dimensioni medie, fortemente compresso, laminiforme : esemplare unico. Diametro maggiore .... cm. 7 » minore » 3,50 Spessore » 0,5 Forma ellittico arcata, convessa nell'arco maggiore, concava nella parte mediana del lato opposto: prominenza e concavità con tendenza. (Ingrand. 2). ad angolo ottuso : i due diametri sono precisamente uno doppio del- l'altro, minore quello che unisce ia convessità alla concavità . Carat- teristica è la simmetria perfetta rispetto al min
RMRMT065–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 216 R. PACE. Tav. Ill: Mayetia (Promayetia) italica n. sp. di Vignai. Fig. 1 : habitus dell'holotypus ? ; fig. 2 : labbro ; fig. 3 : palpo mascellare destro ; figg. 4 e 5 : mandibole. margine anteriore fino a poca distanza dal margine posteriore, vi è un distinto solco stretto e poco profondo. Presso il margine posteriore la superficie, da concava come è in avanti, si fa convessa. Le elitre sono appena più lucide del pronoto, indistintamente mi- crosculturate, con punteggiatura debole, confusa, fine e svanita. Vi è un
RMRMP34W–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history -- Periodicals. Fig. 3. Fig. 4. a delimitare la cavità boccale, terminano a falce, con la parte convessa rivolta internamente e fornita di piccolissimi dentelli ottusi ; la loro estremità è acuta. Le mascelle (Fig. 3 e 4) sono bene sviluppate, e terminano quasi a forma cilindrica con due piccole zone interne fornite ciascuna di quattro a cinque setole corte e grosse. Il palpo mascellare tozzo è sovrapposto alla mascella stessa, che supera. Please note that these images are extracted from scanned page images that may have b
RMRN8N58–. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 382 Dei diametri uno e lungo, diretto dall' indietro all' avanti, inel qual senso la losanga e convessa, ed uno e corto, diretto dall' infuori air indentro ed in questo senso la losanga e concava. Delle labbra uno e esterno (fig. 1 e 2 le) scabro e leggermente rilevato, ed uno interno, tondeggiante e liscio (fig. 1 e 2 U).. Fig. 1. Veduta di scorcio della faccia inferiore dell' osso temporale. La losanga digastrics appare manifesta. am apofisi mastoidea; le labbro esterno; li labbro interno; to solco occipitale. II punto piu
RMRMPE32–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. 394 R. GESTRO. Mylabris hypolachna, n. sp. basalibus nigriSj elytris vittis duabus basalibusj maculis duabus transversim in medio sitis^ fasciaque posteriori^ flavis. Long. 11 mill. II capo ed il protorace sono vestiti di peli biancastri, lunghi specialmente su quest' ultimo, ai quali sono frammisti péli neri eretti. Il primo è scolpito di punti molto fitti e sulla fronte, leggermente convessa, presenta una linea liscia mediana longitudinale, elevata, ben distinta. Le antenne sono piut- tosto lunghe, di color giallo, ad e
RMRHD0BP–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. niielittica ed una inferiore trapezoidale, essendo le gene dritte e il peristoinio molto ampio e poco incurvato: gli occhi sono piut- tosto grandi ed occupano la parte superiore esterna. Il vertice e la fronte non sono distinti e formano una superficie uniforme e poco convessa, che nella posizione normale del capo è rivolta in. Fig. 5 Ceraplerocerus com/gnr, fcinmina. (Ingrandita). alto, un poco inclinata in basso e in avanti: la faccia invece
RMRHEB51–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. — 105 — Pronoto un po' più largo del mesonoto e del metanoto. i quali sono subegùali. La parte tergale di questi segmenti è poco convessa: il ter- gite pro toraci co porta un'impressione ellittica trasversa, i tergiti del mesonoto e del metanoto sono un po' rilevati anteriormente, quest'ultimo poi porta dietro il rilievo un sottile solco trasver- sale. I tre segmenti toracici sono molti rigonfi lateralmente: nella parte sternale ciascuno (fìg.
RMRHEAXA–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. — 127 —. di un'appendice ellittica poco più larga alla base che all'apice e quasi tanto larga che lunga, portata sopra una breve sporgenza del capo che è alquanto più larga. La parte inferiore (1) delle an- tenne (Fig. V, 2) è brevissima, appena sporgente a guisa di pro- tuberanza convessa e fornita di 5 sensilli brevissimi, cilindrici, nel mezzo e di due altri eccentrici anteriori. Al dorso del capo esistono anche due piccoli r--4 sensilli cir
RMRHEC06–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 148 â ciascuna un poco convessa e sporgente al dorso; le zampe sono rappre- sentate da piciole sporgenze ventrali, laterali, subconiclic, fornite nel mezzo di 6 a 7 setole brevi sottili conu- quelle che si trovano attorno alla base delle zampe e su tutta la superficie dei segmenti del torace eccetto le parti corrispondenti ai solchi. L'addome ha dieci segmenti distinti, ma i posteriori vanno dimi- nuendo in grandezza ed il decimo è molto pic
RMRJTTKY–. Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti. (5) UN NUOVO TONOMETEO OCULAEE 207 Questo tonometro consta di due parti : la bilancia, ed il sostegno. La prima risulta di un cilindro cavo di vetro della lunghezza di 44 mni. circa, del diametro di una cornea umana (i). Nell'asta. di questo cilindro scorre libero un bastoncino, pure di vetro^ sottile circa 2 mm., mantenutovi nella giusta posizione da due rotelle o diaframmi di vetro, perforati. Questo bastoncino presenta un'estre- mità libera leggermente convessa e levigatissima, mentre 1' altra continua con un' asta metallica, che
RMRHE9N5–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. - 307 dell' inserzione delle zampe del 1 ' paio. La parte dorsale centrale del corpo è leggermente convessa; la parte posteriore è profonda- mente incisa fino all' ano. Intorno e dietro a questo, situato nel t'ondo di tale incisura e dorsalmente si trovano le due squame anali, che sono subtriangolari e fornite di pochi peli. Gli occhi sono due: uno per lato della faccia superiore del corpo. Le antenne (Fig. 11) sono formate di 6 articoli, dei q
RMRHEBGT–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. 158 quello dorsale convesso e rotondato, la faccia esterna moderata- mente convessa, quella interna moderatamente concava; tibia (denti compresi) lunga circa la metà del femore, subcompressa, ristretta alla base; la sua faccia esterna è incavata distalmente e tale inca- vatura è limitata da una cresta tridentata dorsale e da altri 3 o 4 denti ventrali; varie setole come nella figura; tarso di 5 arti- coli, lungo poco più della metà della tib
RMRHEC20–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. - 225 —. Fig. IV. <ì!/pxo)ìoiii<i /ifffleclu/ia: ovo sopra un pezzetto di foglia di nocciuolo. Ovo. L' ovo (Fig. IV). — È di colore bianco paglierino e di contorno subellittieo, a superficie un poco convessa, fittamente rugosa, cosi che esso osservato con opportuno ingrandimento appare minutamente ed irregolarmente fo- veolato. È lungo mm. 0,52-0,55, largo 0,39-45. Larva. Larva adulta (Fig. VI). — Corpo di color nocciuola pallidissimo qua
RMRN8P69–. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 151 forma di due falde, otfrendo anteriormente quella medesima invaginazione che abbiamo notata iiello stadio precedente. La superficie mediana ventrale e convessa in modo, che in ogni lato e nel puuto ove essa si coutinua colla falda labiale, esiste un solco nel cui fondo la cresta dentaria e alquanto ingrossata, Nella mandibola ove giä trovansi le cartilagini raascellari, Tecto- derma offre anteriomente delle pieghe rientranti nel mesoderma, in numero di sei. Qui la cresta dentaria tende a scomparire, e negli stadi seguenti
RMRHEBTT–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. 2A^^ â molto convessi, nudi, antenne di 40 articoli, sottili. Ultimi due articoli dei palpi cilindrici e fra di loro uguali in lunghezza. Torace coi solchi parapsidali larghi, profondi, fossulati e congiunti a poca distanza dal solco prescutellare, che ha due grandi fosse me- diane é due piccolissime fosse per lato; la parte mediana del mesoscuto è abbastanza convessa e liscia; il postscutello è liscio, il parascutello è liscio ed ha una pr
RMRHE6H5–. Bollettino della Società entomologica italiana. Entomology. â 108 â con punteggiatura più rada. Capo più stretto, coi lati meno arcuati : occhi non così vicini al margine ante- riore come in P. Eduardi. Lo scapo raggiunge quasi il margine occipitale. Squama anteriormente convessa nel senso trasversale, posteriormente piana ; pel profilo veggasi la figura ; nella $, è più alta e più assotti- gliata in alto. Nera o bruna, mandibole, antenne e zampe ferruginee più o meno chiare. Ali ialine, ve- natura bruno chiaro ; la ricorrente parte dal cubito nello stesso punto dove s'inserisce la pr
RMRHEA62–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. IÃ2 convessa, quasi liscia, fornita di due a tre setole, area rappre- sentante un rudimento delle zampe, e nella regione submediana due (sempre una per lato) aree simili, come esistono anche sui segmenti addominali. L'addome ha nove segmenti bene sviluppati ed il decimo rudimentale, rappresentato dalla regione attorno l'ano. Il nono segmento è molto più corto degli altri otto precedenti, che sono simili fra loro, divisi ciascuno al dorso in t
RMRHCYCY–. Bollettino della Società entomologica italiana. Entomology. Fig. 72. — C. truncatus : a, profilo del ^ ; b, capo deUo stesso veduto obliquamente ; e, capo della O. (cioè sulle mandibole e sulle guance), e ^ dal capo meno grande e non recisamente troncato. Non vi sono transizioni da una forma all'altra. (Sottog. Colobopsis). Dorso del torace arcuato, senza impressione. Squama peziolare spessa, piana indietro, convessa innanzi. Tutto il corpo è lucido, fuorché la parte anteriore e la tron- catura del capo del ^, che è opaca e cosparsa di grossi punti ombilicati, in parte confluenti. ^ di color
RMRMREJR–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. APPUNTI ENTOMOLOGICI 145 sporgenti. Le antenne più lunghe, cogli articoli 3 a 11 meno rigonfii all' apice. V apice delle mandibole nero.. Capo del Capo del Clidicus grandi:. Clidicus taphrocephalus. Protorace più lungo, più stretto e molto meno globoso che nelle altre due specie. In avanti quasi conformato a cono; lati quasi paralleli; in addietro alquanto più stretto, con un solco marcato parallelo alla base, dentro il quale si osservano alcuni grossi punti. Superficie molto convessa. Scudetto triangolare. Elitri ovali,
RMRHECRY–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 84 - Pronoto a superficie convessa fittamente e minutamente punteg- giata. Elitre bene convesse lascianti scoperte appena 1' estremità del- l'addome, a superficie fornita di punti poco più grossi di quelli de. Fig. XI. Hì/penispis catnpestris, adulto: 1. c»iio prono; 8. lo stesso supino; 3. antenna; 4-5. mandibola sinistra prona e supina; C. labbro ìnfuriore; 7. mascella del primo paio; 8-lu. zampa del primo, secondo e terzo paio; U. apic
RMRHEBPK–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. Fig. V. Larva di .S liumeralis prossima a subire la nin- fosi, entro la ceila clie si è scavata nel terreno ; metà della cella terrosa è stata tolta. tiformi, rotondate e poco spor- genti. Faccia dorsale convessa con condilo spurio non molto grande e (^on due setole delle quali una esterna più piccola ed una più interna breve, tozza, irre- golarmente terminata (1); al- cuni sensilli sono distribuiti, come nella fìgui'a. Faccia ven- trale
RMREHMFF–. Coleotteri. Beetles; Beetles; Beetles; Beetles. M^labrii 1S4 R. GESTRO (394) basaltbus nigris, eiylris oittis duahiis basalibus^ maculis duabus Iransvershn ùi medio silis, fasckif/ue posteriori, flavis. Long. 11 niill. Il capo ed il protorace sono vestiti di peli biancastri, lunghi specialmente su quest' ultimo, ai quali sono frammisti peli neri eretti. Il primo è scolpito di punti molto fitti e sulla fronte, leggermente convessa, presenta una linea liscia mediana longitudinale, elevala, ben distinta. Le antenne sono piut- tosto lunghe, di color giallo, ad eccezione dei due primi articoli ch
RMRHEC66–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 28 â tale foro, verso la faccia ventrale, si osservano 4 setole lunghette (fig. IX, 2, B e 7). La superfìcie dorsale dell' epicranio è discreta- mente convessa e solo depressa in una zona mediana longitudi- nale, lungo la quale si osserva, per trasparenza, un rinforzo en- doscheletrico lineare che la percorre quasi completamente; la su-. Fig-. IX. B. jacobsoni Grnd., maschio: 1. Capo veduto dal dorso: delle autenne e disegnato solo Io scapo
RMRHE890–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. - 285 â verso ì lati, la parte mediana del margine esterno del clipeo leg- germente concava. In luogo del solco delle gene vi è un leggero infossamento. Tutta la superficie anteriore del capo, eccettuata la depressione che corrisponde alle antenne, è uniforme, leggermente convessa. Gli ocelli sono disposti in un angolo molto ottuso. Os- servando di profilo, la testa ha forma ellittica ed è molto spessa: il vertice è ristretto in modo che l
RMRHE9FE–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. — 257 —. posto (Fig. IV, 2 e 3) presenta una forma subellittica allungata, al dorso alquanto convessa o pianeggiante o appena concava, ai due poli ristretta; il polo anteriore continua in un peduncolo sottile, lunghetto e più o meno ritorto su sé stesso essendo rimasto vuoto dell'ooplasma, il polo posteriore termina appuntito e più o meno uncinato; l'ovo è di colore bianco e senza il peduncolo è lungo rara. 0,482, largo 0,156. Larva. La larva n
RMRHEBH6–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 215 â non è lunga nepyiure una volta e mezza la sua maggior larghezza ed è fortemente convessa al dorso; il femore è pure fortemente convesso al dorso e lungo circa due volte la sua larghezza massima; la tibia, un po' più breve del femore, è fornita all'estremo distale del suo mar-. FijT. IV. Walerstoniella Masii Grnd. Femmina. â 1. Capo, senza antenna e senza mandibole, veduto di faccia. â 2. Antenna. â 3. Mandibola veduta ventralmente.
RMRHEAPX–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. 289 - Capo. Il capo (Fig. I) visto di faccia è poco più lungo che largo, ha la maggiore larghezza a livello delle antenne, donde verso la parte posteriore va restringendosi formando una larga curva e verso quella anteriore ha i lati leggermente convergenti. La cap- sula cefalica è abbastanza convessa. Il clipeo è quasi lungo quanto il resto del capo, ha il mar- gine anteriore alquanto arcuato ai lati e scavato a seno poco. Fig. I. Stemmhthts ho
RMRMREP6–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. 70)0 r. PARONA convessa, che é appunto quella che si r appiattita (Tav. XIII, fig. 15), e si nota ancora che questa superficie ha un solco che corre lungo la linea mediana fino allo sbocco anale (Tav. XIII, fig. 15 e 16). Quivi trovasi un rilievo cuori- forme, ad apice rivolto all'avanti, sotto il quale sta r apertura anale e le due spicole peniali lievissime. Sui margini rilevati di questa docciatura si riscontrano cinque paia di papille, simmetricamente disposte (fig. 2). I due peni sporgono per una lunghezza non superi
RMRMTBC9–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. 2c. Piastra veduta di profilo. 2d. La stessa veduta dall'estremità posteriore. Le suture che si osservano tra i denti medii sono arcuate in modo che la loro convessità è volta verso l'avanti. Questa con- vessità è più risentita che non nel M. angustìdens. •! margini di ciascuna sutura sono un po' rialzati in guisa da formare come un or liccio. La superficie triturante della piastra è un po' convessa nel senso trasversale ed intensamente nera e lucente come di ver- nice; sotto la lente vi si osserva una finissima striatura
RMRHE9X1–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 2r)8 â notevolmente più convessa che le aree circostanti e per eli più pi^rchè le parti maggiormente convesse samento vate spiccano, in modo speciale, per essere rivestite in gran copia di fumaggine che altrove, invece, si trova in quantità molto minore. Il nu- mero delle piastre e di 7 di cui una posteriore più grande delle altre. Antenne di 7 articoli, di cui il più sviluppato è r articolo quarto, segue il terzo e il settimo; gli arti
RMRJW3YD–. Atti della Reale Accademia delle scienze di Torino. Là FORMA DELLE NODOSITà DELLE CORNA, ECC. 283 Si osservi inoltre che la faccia esterna del corno è spesso alquanto convessa; in ogni caso è pianeggiante senza solco lon- gitudinale 0 con solco lieve. Nella Capra sibirica le prime nodosità delle corna (a par- tire dall'apice delle corna) in numero di due o tre, sono fog- giate come nella C. ibex e solamente sporgenti verso il margine interno; inoltre sono meno alte verso il margine esterno; le altre fino alla base del corno sono di forma spiccatamente di- versa. Esse sono con sviluppo simm
RMRMPE9G–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. 312 R. GESTRO La clava delle antenne è di forma allungata, più larga alla base che all' apice ; questo è arrotondato mentre la prima è quasi obliquamente troncata, coli'angolo interno rotondo e l'e- sterno foggiato in modo che sembra sia stato portato via ta- gliato ad angolo retto, con un dente superiore rivolto legger- mente air insù. È convessa maggiormente al disotto che al disopra e depressa alla base ove presenta superiormente una escavazione distinta; il suo margine è tagliente ovunque. Esami- nata con un forte ing
RMRMTKHK–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 100 e. MENOZZI dibole da un orlo sufficientemente distinto e da uno spazio eguale all'incirca ad un terzo della lunghezza degli occhi stessi. Torace allungato e più stretto del capo. Il pronoto ha gli an- goli anteriori arroton- dati e visto di profilo appare convesso e un poco più alto del piano del mesonoto. Questo ha la forma di un pentagono coi lati ed il margine posteriore troncati. Lo scudetto è piccolo, tanto largo quanto lungo, più stretto in avanti che all'indietro. La faccia basale dell'epinoto è convessa da
RMRJW51J–. Atti della Reale Accademia delle scienze di Torino. « QUARTO D ONDA » ACROMATICO SFEROMETKI 1023 I valori di w.^ â riy hanno variato per X = 589,3 D da 0,00450 circa a 0,00540; la forma delle curve variava anch'essa da esemplare ad esemplare, il più spesso simile a quella che si deduce dai valori di Pulfrich, in altri casi era sensibilmente parallela all'asse delle ascisse, e lievemente convessa verso questo asse, quale occorre, in unione al quarzo, per avere la birifran- genza acromatica. Così, mentre viene confermata la possibilità di trovare una muscovite che risolva il problema (^),
RMRHEBA1–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. 158 - Lunghezza della larva adulta se distesa mm. 7, se piegata ad arco mm. 4,5-5, larghezza massima mm. 2,8; lunghezza del capo comprese le mandibole mm. 1,43, larghezza 0,90, altezza 0,65. Pupa (Fig. VII). - Corpo di colore paglierino colle appendici biancastre e gli occhi più o meno scuri secondo il pei'iodo di svilup- po, in cui si osservano; quasi V5 più lungo che largo, ripiegato un po' ad arco colla parte convessa cor- rispondente al dor
RMRJTYCP–. Atti della Società italiana di scienze naturali. Natural history. ìkK MAGGI laterali del peduncolo. La superficie convessa (vedi la figura) presenta una saglienza lungo la sua linea mediana, dalla quale le parti discen- dono a guisa di tetto a ridosso dei margini ta- glienti tanto del piccolo che del grande trian- golo isoscele. Epperò questa saglienza è inter- rotta, in corrispondenza alle due basi dei due grandi triangoli isosceli uniti, da una piccola superficie piana a forma rombica coi due angoli acuti del rombo disposti in modo che all'an- golo acuto superiore arriva la saglienza ch
![. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 130 â po' meno di tre volte la sua massima larghezza, il primo è circa tanto lungo quanto largo e il 2" delle stesse proporzioni o un po' più lungo che largo; setole e sensilli come nella figura. Torace. â Pronoto a superficie subpianeggiaiite o appena convessa in senso trasverso. Scuto del mesonoto a superficie leg-. l'ig. XXII. Phflotft/pesis unispinosa Mayr. Keininina. â 1. Capo Teduto ili faccia. â :i. .nteiinft. â 3. I primi cinq Stock Photo](https://c8.alamy.com/comp/RHECGP/bollettino-del-laboratorio-di-zoologia-generale-e-agraria-della-r-scuola-superiore-dagricoltura-in-portici-zoology-zoology-economic-entomology-130-po-meno-di-tre-volte-la-sua-massima-larghezza-il-primo-circa-tanto-lungo-quanto-largo-e-il-2quot-delle-stesse-proporzioni-o-un-po-pi-lungo-che-largo-setole-e-sensilli-come-nella-figura-torace-pronoto-a-superficie-subpianeggiaiite-o-appena-convessa-in-senso-trasverso-scuto-del-mesonoto-a-superficie-leg-lig-xxii-phflotftpesis-unispinosa-mayr-keininina-1-capo-teduto-ili-faccia-i-nteiinft-3-i-primi-cinq-RHECGP.jpg ". Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 130 â po' meno di tre volte la sua massima larghezza, il primo è circa tanto lungo quanto largo e il 2" delle stesse proporzioni o un po' più lungo che largo; setole e sensilli come nella figura. Torace. â Pronoto a superficie subpianeggiaiite o appena convessa in senso trasverso. Scuto del mesonoto a superficie leg-. l'ig. XXII. Phflotft/pesis unispinosa Mayr. Keininina. â 1. Capo Teduto ili faccia. â :i. .nteiinft. â 3. I primi cinq Stock Photo")
RMRHECGP–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 130 â po' meno di tre volte la sua massima larghezza, il primo è circa tanto lungo quanto largo e il 2" delle stesse proporzioni o un po' più lungo che largo; setole e sensilli come nella figura. Torace. â Pronoto a superficie subpianeggiaiite o appena convessa in senso trasverso. Scuto del mesonoto a superficie leg-. l'ig. XXII. Phflotft/pesis unispinosa Mayr. Keininina. â 1. Capo Teduto ili faccia. â :i. .nteiinft. â 3. I primi cinq
RMRHE9F5–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. posto (Fig. IV, 2 e 3) presenta una forma subellittica allungata, al dorso alquanto convessa o pianeggiante o appena concava, ai due poli ristretta; il polo anteriore continua in un peduncolo sottile, lunghetto e più o meno ritorto su sé stesso essendo rimasto vuoto dell'ooplasma, il polo posteriore termina appuntito e più o meno uncinato; l'ovo è di colore bianco e senza il peduncolo è lungo rara. 0,482, largo 0,156. Larva. La larva neonata (F
RMRHEA8G–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 120 â Femmina - La testa è più larga del torace nella propor- zione (li 6:5, e i)iii larga che lunga nella proporzione di 3:2; ve- duta di fronte, il vertice vi forma un angolo molto ottuso, smussato, le gene sono i)oco rigonfiate e alquanto compresse, il peristomio angusto, il clipeo con l'apice leggermente concavo; le antenne inserite al disopra della linea oculare, verso il mezzo della faccia, la quale è uniformemente convessa. Il verti
RMRJW0P8–. Atti della Societtaliana di scienze naturali e del Museo civico di storia naturale di Milano. Natural history; Natural history. Pec ten A/eri mi Stab. SU ALCUNI FOSSILI DEL TRIAS MEDIO, ECC. 40 Conchiglia un })ò jiiù alta che larga, suborbiculare, assai convessa ; ornata da 13 coste robuste irradianti dall'apice, regolarmente spaziato, (ìli spazi intercostali, larghi e profondi, sono percorsi per lo più da una costa minore esile, la quale irradia dal- l'apice, ed ó mediana: talvolta lo costiciuo secondarie sono 2, la più esile delle quali si origina a circa un terzo dell'altezza dal- l'apice
RMRHE7KX–. Bollettino della Società dei naturalisti in Napoli. Natural history; Natural history; Geology; Science; Paleontology. â 22 â univa n'r la base . sovrapponendo al vertice di uno di essi il collo. Oggetti litici. â Il coltello-pugnale è il solo fittile lapideo che si possiede di detta tomba ed è di selce lattina-sporca. La faccia inferiore di esso è leggermente concava, levigata, lucente e corrisjDonde al nucleo di distacco. La faccia superiore è lievemente convessa e mostra in tut- ta la sua lunghezza uno spigolo mediano, dal quale partono due faccette disposte a piano inclinato decorren
RMRHEA6F–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. — 85 — Biologia. Presso Mamou trovai in una contiada incolta e quasi libera di alberi un nido misto di Eutermes suspenses e di questo Thoracotermes. Il nido era a superficie convessa alto 35 centimetri, avente una base di circa 40 in diametro, ed era formato di camere e gallerie di ambedue le specie, però quelle del Thoì'cicotermes erano più numerose. In una camera più am- pia presi anche la regina e noto che in altra parte del nido raccolsi pu
RMRHECW1–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. Il corpo di questa larva, alla fine del suo periodo di sviluppo, libe- rato dallo scudo, è subellittico, circa un terzo più lungo che largo, di colore rosso sanguigno ed al dorso mostra una parte allungata ellittica un poco più convessa del resto, che presenta 4 solchi radiali per lato. Il margine del corpo è fornito di brevissime setole, per numero e dispo- sizione uguali a quelle della prima larva eccetto che al margine poste- riore ventrale
![. Bollettino della Società entomologica italiana. Entomology. Fig. 85. â a, b, e, d, F. exsecta, forma tipica; e, var. etrusca; f, g, subsp. pressilabris. d, e, squama; e, g, palpi, forte ingrandimento. a. Palpi mascellari lunghi, di 6 articoli. Clipeo senza impressione trasversa. Fronte convessa. Area frontale levigata. Squama stretta e più o meno profondamente incisa. Colore rosso, una grande macchia sulla fronte e sul vertice, ed un' altra sul pronoto brune ; gastro nero-bruno. L. 5-7,6 mm. . subsp. exsecta, tipo. [var. rubens] : capo, torace, squama e base del ga- stro rossi. Forma del ti Stock Photo](https://c8.alamy.com/comp/RHCY6A/bollettino-della-societ-entomologica-italiana-entomology-fig-85-a-b-e-d-f-exsecta-forma-tipica-e-var-etrusca-f-g-subsp-pressilabris-d-e-squama-e-g-palpi-forte-ingrandimento-a-palpi-mascellari-lunghi-di-6-articoli-clipeo-senza-impressione-trasversa-fronte-convessa-area-frontale-levigata-squama-stretta-e-pi-o-meno-profondamente-incisa-colore-rosso-una-grande-macchia-sulla-fronte-e-sul-vertice-ed-un-altra-sul-pronoto-brune-gastro-nero-bruno-l-5-76-mm-subsp-exsecta-tipo-var-rubens-capo-torace-squama-e-base-del-ga-stro-rossi-forma-del-ti-RHCY6A.jpg ". Bollettino della Società entomologica italiana. Entomology. Fig. 85. â a, b, e, d, F. exsecta, forma tipica; e, var. etrusca; f, g, subsp. pressilabris. d, e, squama; e, g, palpi, forte ingrandimento. a. Palpi mascellari lunghi, di 6 articoli. Clipeo senza impressione trasversa. Fronte convessa. Area frontale levigata. Squama stretta e più o meno profondamente incisa. Colore rosso, una grande macchia sulla fronte e sul vertice, ed un' altra sul pronoto brune ; gastro nero-bruno. L. 5-7,6 mm. . subsp. exsecta, tipo. [var. rubens] : capo, torace, squama e base del ga- stro rossi. Forma del ti Stock Photo")
RMRHCY6A–. Bollettino della Società entomologica italiana. Entomology. Fig. 85. â a, b, e, d, F. exsecta, forma tipica; e, var. etrusca; f, g, subsp. pressilabris. d, e, squama; e, g, palpi, forte ingrandimento. a. Palpi mascellari lunghi, di 6 articoli. Clipeo senza impressione trasversa. Fronte convessa. Area frontale levigata. Squama stretta e più o meno profondamente incisa. Colore rosso, una grande macchia sulla fronte e sul vertice, ed un' altra sul pronoto brune ; gastro nero-bruno. L. 5-7,6 mm. . subsp. exsecta, tipo. [var. rubens] : capo, torace, squama e base del ga- stro rossi. Forma del ti
RMRMP28T–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history -- Periodicals. FORMICHE MALESI 697 arcuato e margine interno denticolato. Occhi larghi e piatti. Lo scapo delle antenne oltrepassa appena l'occipite; tutti gli articoli del funicolo più lunghi che grossi. Il torace è robusto, molto largo nel mezzo dei lati del pronoto, e va ristringendosi indietro fino al metanoto; l'incisura fra mesonoto ed epinoto è profonda e larga ed in essa sporgono sul profilo le stigme del metanoto; la faccia discendente del- 1' epinoto è appena convessa e ben dne *££*%£* volte lunga quanto la basa
RMRHD0BN–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. 12 3 Fig. XVIII. Dacìis oleae: 1. larva adulta dal ventre, 2. di fianco e 3. dal dorso: A capo, 8 stig- mi, I-XI segmenti. germente convessa. composta di un ar- tìcolo non ben se- parato, fornito al- l' apice di alcuni piccoli sensilli co- me si vede nelle figure XIX, 4-5. I lobi orali sono con- vessi e forniti cia- scuno di 10-12 rialzi laminari trasver- sali; r angolo an- teriore dei lobi ora- li con un'area ovale avente 2 sensilli e anterior
RMRMTKEW–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 32 D. GUIGLIA di 27 raggi, è situata leggermente piti indietro della pinna anale, al livello del 2° o 3° raggio di essa e termina presso il 25° o il 24<* raggio dell' anale stessa. Il margine superiore è concavo, i tre primi raggi sono sensibilmente più lunghi degli altri, questi vanno notevolmente degra- dando, solo r ultimo si allunga ed è contenuto circa 2 volte nel primo. Alla base nel punto di origine si osserva una lieve ma sensibile curva- tura oltre la quale la base stessa si presenta lievemente convessa. L
![. Bullettino delle sedute della Accademia gioenia di scienze naturali in Catania. Science. Questi cristalli sono poveri di facce, presentano soltanto : 00 0 022 1 , 1123 , 0112 I in due combinazioni : ! 0001 I ^112": 1) 2) 000 1 0 2 2 1 zzz 0 f s ' 112. 0 22l I ^ 0ll2 ^ = e f I La base ⢠0001 ⢠si presenta ora piana, ora convessa, a. vòlta, ed in questo caso la sua supertìcie osservata al microscopio com- pare mammellonare (v. Fig. 2). Le facce della j 0221 j non presentano striature e s(Hio le più splendenti in confronto alle altre dello stesso cristallo. Le facce della |ll2 Stock Photo](https://c8.alamy.com/comp/RG71RA/bullettino-delle-sedute-della-accademia-gioenia-di-scienze-naturali-in-catania-science-questi-cristalli-sono-poveri-di-facce-presentano-soltanto-00-0-022-1-1123-0112-i-in-due-combinazioni-!-0001-i-112quot-1-2-000-1-0-2-2-1-zzz-0-f-s-112-0-22l-i-0ll2-=-e-f-i-la-base-0001-si-presenta-ora-piana-ora-convessa-a-vlta-ed-in-questo-caso-la-sua-supertcie-osservata-al-microscopio-com-pare-mammellonare-v-fig-2-le-facce-della-j-0221-j-non-presentano-striature-e-shio-le-pi-splendenti-in-confronto-alle-altre-dello-stesso-cristallo-le-facce-della-ll2-RG71RA.jpg ". Bullettino delle sedute della Accademia gioenia di scienze naturali in Catania. Science. Questi cristalli sono poveri di facce, presentano soltanto : 00 0 022 1 , 1123 , 0112 I in due combinazioni : ! 0001 I ^112": 1) 2) 000 1 0 2 2 1 zzz 0 f s ' 112. 0 22l I ^ 0ll2 ^ = e f I La base ⢠0001 ⢠si presenta ora piana, ora convessa, a. vòlta, ed in questo caso la sua supertìcie osservata al microscopio com- pare mammellonare (v. Fig. 2). Le facce della j 0221 j non presentano striature e s(Hio le più splendenti in confronto alle altre dello stesso cristallo. Le facce della |ll2 Stock Photo")
RMRG71RA–. Bullettino delle sedute della Accademia gioenia di scienze naturali in Catania. Science. Questi cristalli sono poveri di facce, presentano soltanto : 00 0 022 1 , 1123 , 0112 I in due combinazioni : ! 0001 I ^112": 1) 2) 000 1 0 2 2 1 zzz 0 f s ' 112. 0 22l I ^ 0ll2 ^ = e f I La base ⢠0001 ⢠si presenta ora piana, ora convessa, a. vòlta, ed in questo caso la sua supertìcie osservata al microscopio com- pare mammellonare (v. Fig. 2). Le facce della j 0221 j non presentano striature e s(Hio le più splendenti in confronto alle altre dello stesso cristallo. Le facce della |ll2
RMRMP27G–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. 250 e. EMERY Gli esemplari di Goram sono fra i }iiù grandi (3-3 'Ys mm.) e sono interamente di color giallo testaceo pallido, con l'addome appena affumicato. Di questa varietà furono raccolti la 9 e il J^. La 9 è lunga circa 8 mm. ed ha il torace molto allungato e stretto (2 Y^ mm. di lunghezza per poco oltre 1 di larghezza) : colore e scultura come nell' ^ ; squama convessa in avanti e piana in dietro col margine subcircolare. Le ali sono trasparenti con le vene testacee ; le anteriori hanno due celle cubitali chiuse e u
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