. Le pompe funebri celebrate da' Signori Accademici Infecondi di Roma per la morte dell'illustrissima Signora Elena Lucrezia Cornara Piscopia accademica, detta l'Inalterabile . h Donna del Mar, che adorna il RegioCapo di più Corone iua pompila^Vna ne cinfe alfin.chera già pregioDe la Madre dAmor, Cornelia òpola E tanco crebbe de Idi Gnidia RofaNe lItalo giardin Io ftuolo egregio.Quanto marcifce in barbara, e fdegnofììMan, che rapillo polcia, il Ciprjo fregio. Tu pur Cornelia Vergine, che al degnoTrono de la Virtù drizzaiH i voti,Accrefciuto hai di gloria il patrio Regno. In lui faran del paro

. Le pompe funebri celebrate da' Signori Accademici Infecondi di Roma per la morte dell'illustrissima Signora Elena Lucrezia Cornara Piscopia accademica, detta l'Inalterabile . h Donna del Mar, che adorna il RegioCapo di più Corone iua pompila^Vna ne cinfe alfin.chera già pregioDe la Madre dAmor, Cornelia òpola E tanco crebbe de Idi Gnidia RofaNe lItalo giardin Io ftuolo egregio.Quanto marcifce in barbara, e fdegnofììMan, che rapillo polcia, il Ciprjo fregio. Tu pur Cornelia Vergine, che al degnoTrono de la Virtù drizzaiH i voti,Accrefciuto hai di gloria il patrio Regno. In lui faran del paro Stock Photo
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. Le pompe funebri celebrate da' Signori Accademici Infecondi di Roma per la morte dell'illustrissima Signora Elena Lucrezia Cornara Piscopia accademica, detta l'Inalterabile . h Donna del Mar, che adorna il RegioCapo di più Corone iua pompila^Vna ne cinfe alfin.chera già pregioDe la Madre dAmor, Cornelia òpola E tanco crebbe de Idi Gnidia RofaNe lItalo giardin Io ftuolo egregio.Quanto marcifce in barbara, e fdegnofììMan, che rapillo polcia, il Ciprjo fregio. Tu pur Cornelia Vergine, che al degnoTrono de la Virtù drizzaiH i voti, Accrefciuto hai di gloria il patrio Regno. In lui faran del paro illuftri, e notiDvn Talamo gli acquifti, e dvn ingegnoDi Cacerina, e dEIena le dori. N 2 i: ; lOo NELLA MORTE DELLA MEDESIMA SONETTO DEL MEDESIMO, ~i >*»iV«, . -orbare dente, e più rode, e calpeftaAncor la Cipria Rofa, eI Gnidio giglio;Di cui Spola gentile a Regia teltaSerto compole candido , e verniiglio « Chi i angue de la Libica forefla Oal giardino damor fuga in efiglio fChi la preda aniorofa a la mojeltaZanna ritoglie del Lunato artiglio? Perche pofTa difcior la Reggia auitaDa laCatena dinfedel tributo, ELBNA Orfeo nouelio è al Ciel lalita. Potrà j fé iui concorda il plettro arguto, La celeite emular muiìca vdira, Torla Cipria Euridice al Tracio PlutoJ EPi. lOl EPITAFFIO Al Marmo Sepolcrale della medefima, che fi fi-- gura filila hua delTimauo, fi alludealle Scienze deli iftcìTa . S O N ETTO ? - - ? ?. >i Del SignW Giulio Cefm Mari, iaO