. Scelta d'alcuni miracoli e grazie della Santissima Nunziata di Firenze. Domenico non auenJo ottenuto Julia NVNZIATAii guarire duna mùrmita.e it ?jueììa morto;inen poi ritornato m wr ? ? ^rLcamente-. ddh Santifs. Nun^afa. 16} Domenico non auettdo ottenuto dalla NVNZIATA di guarire dvna infermità^ e di quella morto i *i;ienpoi ritornato in uita miracolojameri /c^. Cap. LI li. [^^ Griffe il dotto Stagirita che // Mede Arift. m«]^ Jimo nel diuenir altrimenti era cagio- taph.hb.jnedicofeoppofle, Quefto chiariifì- ^/^mo appare in vn certo Domenicodi Fjero dalla Vergine del Saffonel Cafèntino, il
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. Scelta d'alcuni miracoli e grazie della Santissima Nunziata di Firenze. Domenico non auenJo ottenuto Julia NVNZIATAii guarire duna mùrmita.e it ?jueììa morto;inen poi ritornato m wr ? ? ^rLcamente-. ddh Santifs. Nun^afa. 16} Domenico non auettdo ottenuto dalla NVNZIATA di guarire dvna infermità^ e di quella morto i *i;ienpoi ritornato in uita miracolojameri /c^. Cap. LI li. [^^ Griffe il dotto Stagirita che // Mede Arift. m«]^ Jimo nel diuenir altrimenti era cagio- taph.hb.jnedicofeoppofle, Quefto chiariifì- ^/^mo appare in vn certo Domenicodi Fjero dalla Vergine del Saffonel Cafèntino, il quale auendo te-nuta vna certa vita mentre che ville -, vn altra mollo diuerfà, dopo che fu riliifcitato, ne cominciòà viuere. Sopraprefo coltui dagrauifsima infer-mità nel Mele di Gennaio, e veggédofì alla mor-te venire, * fé voto caldiTsimo di ih Iteffo alla Nun-ziata , e poche hore apprelso morì lènza grazia difanità auer i i ceuuta. E ciò pere he miracolo mag-giore, e maggior gloria di chi loperò, (è ne vedeffé. Efsendo dunque ilcadauero fiato quellho-re che bifògnauano, per dar ordine di fèpcUirlo, venuti que pochi l reti, chel ballo flato del morlo, e quel pacfè perajCt